Insegnamento mutuato da: B031910 - STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA (METODOLOGIE, STRUMENTI E PRATICHE) Laurea Magistrale in STORIA DELL'ARTE
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il corso concilierà due linee didattiche, una di tipo frontale e una a carattere seminariale, sviluppando un percorso di ricerca pluriennale dedicato alla più recente arte contemporanea.
Relatori dei seminari:
1) Lezioni frontali
2) Incontri con gli artisti
3) Partecipazione a tutte le lezioni (comprese quelle a carattere seminariale)
Non relatori dei seminari:
1) Lezioni frontali
2) Incontri con gli artisti
3) Partecipazione a tutte le lezioni (comprese quelle a carattere seminariale)
Due libri a scelta tra:
1) T. Godfrey, L'arte contemporanea. Un panorama globale, Torino, Einaudi, 2020, pp. 9-29 e 113-262.
2) G. Sholette, L'arte dell'attivismo e l'attivismo dell'arte, Milano, Postmediabooks, 2023.
3) P. Helguera, Arte socialmente impegnata. Manuale di materiali e tecniche, Milano, Postmediabooks, 2023.
4) G. Bacci, Confini. Viaggi nell'arte contemporanea, Milano, Postmediabooks, 2022.
5) G. Bindi, Arte, ambiente, ecologia, Milano, Postmediabooks, 2019.
6) V. Trione, Artivismo, Torino, Einaudi, 2022.
Programma per non frequentanti (riservato alle studentesse e agli studenti non frequentanti di Scienze Archivistiche e Biblioteconomiche).
Tre libri a scelta tra:
1) T. Godfrey, L'arte contemporanea. Un panorama globale, Torino, Einaudi, 2020, pp. 9-29 e 113-262.
2) G. Sholette, L'arte dell'attivismo e l'attivismo dell'arte, Milano, Postmediabooks, 2023.
3) P. Helguera, Arte socialmente impegnata. Manuale di materiali e tecniche, Milano, Postmediabooks, 2023.
4) G. Bacci, Confini. Viaggi nell'arte contemporanea, Milano, Postmediabooks, 2022.
5) G. Bindi, Arte, ambiente, ecologia, Milano, Postmediabooks, 2019.
6) V. Trione, Artivismo, Torino, Einaudi, 2022.
Obiettivi Formativi
Sviluppo di capacità storico-critiche, applicate alla ricerca concernente periodi e settori prossimi alla critica d'arte. Acquisizione e sviluppo di una corretta metodologia di ricerca, anche archivistica, e di esposizione.
Prerequisiti
Conoscenza della storia dell'arte precedente e della storia contemporanea.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, lezioni a carattere seminariale, incontri con artisti e curatori museali.
Altre Informazioni
Sono previsti incontri preliminari allo svolgimento del corso.
Modalità di verifica apprendimento
La frequenza è obbligatoria, sia alle lezioni frontali che a quelli seminariali. L’esame sarà orale e partirà dai risultati acquisiti nella preparazione e nell’esposizione del seminario. La bibliografia sarà concordata con ciascun gruppo. Per coloro che non riusciranno a tenere i seminari, è prevista la definizione di una bibliografia specifica. Sono previsti incontri preliminari allo svolgimento del corso, per cui è fortemente consigliata l’iscrizione su moodle e si ricorda di controllare periodicamente la bacheca online del docente.
Programma del corso
Il corso, sviluppando metodologie e pratiche affinate negli anni scorsi, si articolerà in due parti, conciliando un approccio “sul campo” con uno più tradizionale, frontale.
Per quanto riguarda l’aspetto frontale, il corso, proseguendo idealmente la ricerca iniziata nel 2022/2023, affronterà il tema del rapporto tra arte contemporanea e ambiente, approfondendone le implicazioni non solo a livello storico artistico, ma anche antropologico, sociologico e geografico. Con gli strumenti propri dello storico dell’arte, si rifletterà sullo statuto dell’arte contemporanea degli ultimi venti-trent’anni, evidenziandone ruoli e compiti. Dopo aver svolto una breve introduzione relativamente al tema del rapporto tra arte e attivismo, si procederà con l’analisi del concetto di “eco arte”, presentando opere e artisti in dialogo con la tematica ambientale. In particolare, si proveranno a individuare nuove categorie iconografiche (dalla serra agli alberi, dai semi al raccolto), identificandone le possibili radici visive nell’arte ottocentesca e novecentesca e cogliendone continuità e discontinuità tematiche.
Partendo da questi presupposti, il corso punterà a fornire allo studente gli strumenti per capire e approfondire alcune delle tematiche più attuali dell’arte contemporanea.
Per quanto riguarda invece la parte "sul campo", agli studenti sarà data la possibilità di collaborare con gli enti che si dedicano all’arte contemporanea non solo a Firenze (Museo Novecento, Palazzo Strozzi, Murate Art District, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze), ma anche in Toscana (grazie alla rinnovata collaborazione con Regione Toscana attraverso il bando di Toscanaincontemporanea, e con il Centro Pecci di Prato). Gli studenti saranno coinvolti in attività legate alla curatela, all’allestimento e alla mediazione culturale, secondo modalità che verranno maggiormente specificate e dettagliate nell’arco di alcuni incontri che si svolgeranno prima dell’inizio del corso, in particolare nel tardo autunno del 2023 e nei primi mesi del 2024. A tal fine, si consiglia di iscriversi quanto prima al corso su moodle (a partire dal 1° ottobre), dal momento che le varie comunicazioni avverranno attraverso questo canale.