Insegnamento mutuato da: B002712 - LETTERATURA TEATRALE ITALIANA Laurea Magistrale in SCIENZE DELLO SPETTACOLO
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il corso si propone di sottoporre alla lettura e all'analisi critica testi della Letteratura teatrale italiana di rilievo fondativo sia dal punto di vista estetico sia da quello del significato storico e civile in rapporto all'istituzione ed elaborazione dell'identità culturale della nazione.
Testi
V. Alfieri, Filippo, Saul, Mirra, in Tragedie, a cura di L. Toschi, introduzione di S. Romagnoli, Firenze, Sansoni, 1985, oppure in Tragedie, introduzione e note di B. Maier, Milano, Garzanti, 1989.
V. Alfieri, Rime. Edizione critica, a cura di F. Maggini, Asti, Casa Alfieri, 1954, oppure a cura di C. Cedrati, Alessandria, Edizioni Dell'Orso, 2015 (durante il corso sarà indicata una selezione antologica di testi, disponibile sulla piattaforma e-learning del corso).
V. Alfieri, Vita scritta da esso, a cura di G. Cattaneo, Milano, Garzanti, 2009; a cura di M. Cerruti, nota bio-bibliografica di L. Ricaldone, Milano, Rizzoli 2007.
Bibliografia critica
G. Debenedetti, Vocazione di Vittorio Alfieri, Roma, Editori Riuniti, 1977 [con un saggio di Franco Fortini, Milano, Garzanti, 1995].
G. Tellini, Storia e romanzo dell'io nella «bizzarra mistura» della «Vita», in Alfieri in Toscana, Atti del convegno internazionale di studi (Firenze, 19-21 ottobre 2000), a cura di G. Tellini e R. Turchi, Firenze, Olschki, 2002, vol. I, pp. 203-219; poi in Filologia e storiografia. Da Tasso al Novecento, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2002, pp. 11-28.
I testi in programma, quando non diversamente indicato, vanno studiati in tutte le loro parti (introduzioni, cronologie, note). Eventuali letture di approfondimento saranno indicate in relazione agli interessi e alle richieste degli studenti.
Obiettivi Formativi
Conoscenza e capacità di comprensione:
Il corso si propone di fornire agli studenti metodi e strumenti per l'acquisizione di conoscenze e competenze nell'ambito della Letteratura teatrale italiana, specie sul versante della comprensione della scrittura drammaturgica e delle sue specificità. In tal senso un'attenzione peculiare sarà rivolta alla produzione teatrale di uno dei protagonisti della cultura letteraria italiana del Settecento, Vittorio Alfieri, ponendola in rapporto e sottolineandone la circolarità di temi e di forme con la sua opera poetica e la scrittura autobiografica della Vita scritta da esso.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Conoscenza dell'uso delle edizioni scientifiche di testi della tradizione letteraria italiana e delle fonti bibliografiche; uso consapevole degli strumenti di commento ai testi; introduzione alla pratica di ricerca bibliografica in biblioteca.
Autonomia di giudizio:
Acquisizione di capacità critico-analitiche autonome nell'ambito della storia e dell'analisi della letteratura italiana; stimolo a comportamenti di partecipazione intellettuale e alla formulazione di opinioni critiche proprie.
Abilità comunicative:
Conoscere e utilizzare la terminologia specifica della storia della letteratura e dell'interpretazione dei testi letterari; saper parafrasare e commentare in modo chiaro ed efficace un testo letterario; saper argomentare in modo ordinato e convincente.
Capacità di apprendere:
Saper utilizzare autonomamente gli strumenti di informazione, indagine e interpretazione per lo studio dei testi letterari e della storia della cultura; saper applicare un modello analitico per lo studio di generi, stili, tecniche e temi della tradizione letteraria; saper impostare un proficuo rapporto coi docenti; usare in modo civile e condiviso le risorse di studio del CdS e della Scuola.
Prerequisiti
I prerequisiti sono quelli richiesti per il Corso di Laurea magistrale in Scienze dello spettacolo.
Metodi Didattici
Lezioni frontali. Gli studenti sono incoraggiati a intervenire e a mantenere un rapporto diretto con il docente, anche durante le ore settimanali di ricevimento.
Altre Informazioni
Gli studenti non frequentanti devono prendere contatto con il docente all'inizio del corso per concordare un programma specifico.
Gli studenti disabili o con DSA o temporaneamente impossibilitati per ragioni di salute a sostenere la prova d’esame nelle modalità previste sono invitati a rivolgersi allo sportello Unifi include per compiere nella maniera più soddisfacente un percorso formativo adeguato alle loro esigenze e usufruire delle più idonee misure compensative/dispensative. Tali misure dovranno essere tempestivamente comunicate alla docente.
Modalità di verifica apprendimento
L'esame finale (anche per gli studenti non frequentanti o dei programmi di scambio) si svolge in forma orale e prevede la verifica dei contenuti del corso e della bibliografia indicata nel programma. Durante il colloquio verrà prestata particolare attenzione alla competenza acquisita dallo studente nell'analisi e nell'interpretazione dei testi letterari, nonché alla capacità di inquadrarli nel contesto storico e culturale di riferimento.
La prova, si articolerà su alcune domande relative alle seguenti specifiche parti del corso:
1. storia del teatro alfieriano, con particolare attenzione all'evoluzione e alla trasformazione della composizione drammaturgica e al problema della rappresentazione;
2. lettura e commento di una tragedia (Filippo, Saul, Mirra);
3. lettura e commento delle Rime e della Vita scritta da esso.
La prova mira a verificare:
- la conoscenza della vita e dell'opera di Vittorio Alfieri;
- la capacità di lettura, interpretazione e commento dei testi alfieriani;
- la capacità di usare in modo appropriato la terminologia della disciplina.
Programma del corso
Il corso si propone di indagare la produzione teatrale di uno dei protagonisti della cultura letteraria italiana del Settecento, Vittorio Alfieri, ponendola in rapporto e sottolineandone la circolarità di temi e di forme con la sua opera poetica e con la scrittura autobiografica della Vita scritta da esso.
In questa prospettiva saranno prese in considerazione e sottoposte a interpretazione critica alcune delle più rilevanti tragedie alfieriane (Filippo, Saul e Mirra) insieme con una selezione antologica delle Rime e con la lettura integrale della Vita.