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Presentazione del corso

 

Obiettivi formativi
Obiettivo formativo del Corso di Laurea Magistrale - avente carattere altamente mirato in riferimento ai settori Archivistico e Biblioteconomico -, è quello di formare laureati che siano in possesso di una elevata e solida formazione tecnica e scientifica finalizzata al raggiungimento di ampie e approfondite conoscenze negli ambiti disciplinari di base, in quelli caratterizzanti ed in quelli affini e di competenze utili alla gestione dei diversi settori delle discipline archivistiche e biblioteconomiche. Il Corso di Laurea Magistrale si prefigge di fornire strumenti essenziali sia di ordine storico, sia di ordine metodologico, sia di ordine critico, necessari ad assicurare una piena conoscenza della gestione e della tutela del patrimonio archivistico e librario nazionale e internazionale. Inoltre, i laureati dovranno essere in possesso delle capacità di controllo e di gestione degli strumenti informatici e digitali per gli ambiti di competenza, da correlare con la specifica formazione tecnica e scientifica, al fine della organizzazione, del riordinamento, della inventariazione e della gestione degli archivi pubblici e privati e al fine della catalogazione, gestione e valorizzazione del materiale librario. Tali attività vanno intese nella più aggiornata accezione cioè in riferimento alle soluzioni internazionali ed in collegamento con le differenti tipologie attinenti ai singoli settori.


Conoscenze richieste per l'accesso
In riferimento ai requisiti di accesso, i laureati dovranno essere in possesso di specifiche conoscenze teoriche, metodologiche, tecniche e scientifiche al fine della conservazione, della organizzazione, della gestione e della tutela degli archivi pubblici e privati e del materiale biblioteconomico, intendendosi tali attività nella più aggiornata accezione, con riferimento alle soluzioni nazionali e internazionali, in collegamento con le differenti tipologie attinenti ai singoli sotto settori ed in attuazione dei metodi
conseguenti alle applicazioni informatiche, telematiche e digitali. Per accedere al corso di laurea magistrale in Scienze archivistiche e biblioteconomiche è necessario avere interesse per la ricerca scientifica, mostrare disponibilità al lavoro di gruppo, possedere un'adeguata preparazione personale. La verifica dei requisiti di accesso e l’accertamento degli interessi e dell'adeguatezza della preparazione degli studenti, sono compiuti sia sulla base della certificazione attestante il possesso di conoscenze a livello generale e particolare dei fondamenti dell’archivistica, della biblioteconomia, della storia e di almeno una lingua straniera europea, sia a seguito di un colloquio con ogni singolo studente al fine di valutare, oltre alle capacità conseguenti alle indicazioni sotto quantificate in CFU, anche il livello generale e specifico della preparazione culturale di riferimento. Dal colloquio sono esonerati gli studenti che provengono dalle classi triennali di riferimento della Scuola di Studi Umanistici e della Formazione di Firenze. Per ognuno di questi Settori Scientifici Disciplinari si richiedono i seguenti CFU pregressi: M-STO/08, Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia per CFU 12; M-STO/01 Storia medievale, o M-STO/02 Storia moderna, o M-STO/04 Storia contemporanea, per CFU 6; conoscenza di una lingua dell’Unione Europea o dell’Inglese, di livello B1.


Sbocchi occupazionali
Per i Laureati in questo Corso di Laurea si presentano significativi sbocchi occupazionali presso gli Archivi di Stato, le Sovrintendenze Archivistiche, con la qualifica di Archivistidi Stato, di Direttori di Archivio di Stato e di Sezioni, di Sovrintendenti Archivistici; presso gli Uffici dipendenti dal Ministero della Cultura, con la qualifica di Direttore, Capo Sezione e Capo Divisione; presso gli Enti pubblici in relazione agli archivi delle Regioni e delle istituzioni ad esse collegate, delle Province, dei Comuni,delle Comunità Montane, delle ASL e simili con la qualifica di Archivista Coordinatore, Direttore d’Archivio e Responsabile della gestione Documentaria Digitale. Soluzioni positive possono prospettarsi inoltre per gli archivi Ecclesiastici, per gli archivi delle imprese e per gli archivi privati in genere, di associazioni, di famiglie, di persone singole, con la qualifica di Coordinatore Archivistico.
Quanto sopra vale per il settore librario nel quale emergono le possibilità occupazionali presso le Biblioteche Statali e, ancora di più, oltre al ricchissimo settore librario ecclesiastico, presso le molteplici biblioteche degli enti locali, con la qualifica di Bibliotecario, Direttore di Biblioteca, Coordinatore Bibliotecario e Gestore della Documentazione Digitale. Le loro competenze sono utilizzabili nella conservazione, gestione e promozione dei giacimenti culturali.
I laureati inoltre possono svolgere compiti professionali, specialistici e di direzione,nell’industria, nella Pubblica Amministrazione, nelle istituzioni culturali, nei mezzi di comunicazione e nell’editoria, con la qualifica di Direttori dei Settori Archivistico e Bibliotecario e di Responsabili della gestione dei flussi documentari.
I laureati avranno competenze anche nell’ambito della definizione della gestione di processi formativi con particolare riferimento alla figura del record manager e del documentalista. Secondo la caratterizzazione professionale ISTAT, il Corso di laurea prepara sia allo sviluppo di professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione sia allo sviluppo di professioni tecniche. Direttori, dirigenti, primi dirigenti ed equiparati delle amministrazioni dello Stato, delle aziende autonome, degli enti pubblici non economici, degli enti locali, delle istituzioni scolastiche, delle università, degli enti di ricerca e delle istituzioni con funzioni gestionali relative alla Documentazione - Archivisti, bibliotecari, conservatori di musei e specialisti assimilati - Ricercatori, tecnici laureati ed assimilati nell’ambito della organizzazione e della gestione di archivi e biblioteche - Segretari, archivisti, tecnici degli affari generali ed assimilati - Tecnici addetti all’organizzazione e al controllo della produzione documentaria e libraria - Tecnici del trasferimento e del trattamento delle informazioni in ambito librario - Tecnici dei musei, delle biblioteche ed assimilati - Personale di segreteria per la conduzione delle procedure formative archivistiche - Personale preposto agli affari generali e alla relativa documentazione - Personale preposto a compiti di controllo, verifica sulle fonti archivistiche e librarie ed assimilati - Personale preposto ad archivi, schedari ed assimilati - Personale preposto a biblioteche ed assimilati - Personale preposto a servizi statistici, di documentazione ed assimilati - Personale preposto a servizi studi e ricerche sulle fonti archivistiche e librarie - Personale preposto alla codifica, alla classificazione degli archivi e delle biblioteche ed assimilati - Personale preposto alla pubblicizzazione dei testi e della documentazione - Personale preposto all’inoltro e allo smistamento di posta e di documentazione - Personale preposto alle telescriventi e ad altri mezzi di diffusione telematica della documentazione - Gestori di agenzie per il disbrigo di pratiche archivistiche e librarie ed assimilate.


Articolazione del CDS
La durata ordinaria del Corso di Laurea magistrale in “Scienze archivistiche e biblioteconomiche” è di due anni. Per conseguire il titolo di studio lo studente deve acquisire 120 CFU. L’attività ordinaria dello studente corrisponde al conseguimento di 60 CFU all’anno. Lo studente che abbia comunque raggiunto 120 CFU, adempiendo a tutto quanto previsto dalla struttura didattica, può conseguire il titolo anche prima della scadenza biennale. Vengono attribuiti numerosi CFU (nelle Caratterizzanti) ai settori scientifico-disciplinari ritenuti essenziali per il Corso di studio, rappresentati da M-STO/08 Archivistica, bibliografia e biblioteconomia, L-FIL-LET/ 11 Letteratura italiana contemporanea, L-FIL-LET/13 Letteratura umanistica, L-ART/01 Storia dell'arte medievale, M-STO/02 Storia moderna, M-STO/09 Paleografia, per un totale di 60 CFU distribuito nei settori indicati. Al fine di rafforzare la preparazione specialistica degli studenti, nelle "affini e integrative" viene richiamato il settore qualificante del Corso di
Laurea, ovvero M-STO/08, Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia già presente nelle "caratterizzanti" ed inoltre il settore L-ART/03 Storia dell’arte contemporanea per complessivi 12 CFU. Tra i CFU del Corso di studio ne sono stati assegnati allo Studente 12 consistenti in prove a libera scelta, mentre 6 CFU sono stati riservati alle ulteriori attività formative, che consistono in Laboratori tecnici, informatici e telematici, in Stages e in Tirocini formativi e di orientamento ed in altre conoscenze utili per l’inserimento nel mondo. 30 CFU sono riservati per la prova finale.

Per i dettagli degli insegnamenti ci si deve riferire al regolamento didattico consultabile alla seguente pagina: https://www.archivibiblioteche.unifi.it/vp-157-norme-e-regolamenti.html


Modalità di frequenza
Il Corso di Laurea prevede sia la modalità di didattica in presenza, sia la modalità da studente non frequentante, avendo abolito l'obbligo di frequenza.


Attività formative
Nel Corso di Laurea Magistrale in Scienze archivistiche e biblioteconomiche le modalità di erogazione degli insegnamenti compresi nel percorso formativo rispondono alle tipologie delle lezioni frontali, delle esercitazioni e delle attività seminariali. Queste ultime saranno utilizzate per sviluppare le capacità critiche ed espositive anche attraverso il confronto con lo stato di avanzamento dei lavori degli altri studenti. Il CdS prevede 11 esami. Le modalità di verifica degli insegnamenti sono affidate, in itinere, ad esercitazioni sia orali che scritte, l’esame finale dell’insegnamento è previsto in forma orale e/o scritta.


Esami di profitto
Durante tutto il percorso universitario le conoscenze apprese dallo studente verranno verificate attraverso esami di profitto scritti e orali.

 

Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
La conoscenza della lingua straniera rappresenta uno dei requisiti di accesso per l’immatricolazione alla Laurea Magistrale.


Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Le modalità di verifica dell’attività formativa dei Laboratori sono certificate dai docenti responsabili, a seguito di esame/colloquio, con l’indicazione “idoneo/non idoneo”. I risultati dell’attività di Stage e tirocini sono valutati dal delegato agli Stages e tirocini del Corso di Studio, dal rappresentante dell’ente pubblico o privato presso cui si è svolta l’attività e dallo studente, ai quali compete la redazione della relazione finale. La verifica degli stage e tirocini sarà effettuata dai docenti, appositamente designati, che considereranno i risultati conseguiti durante le fasi intermedie e valuteranno lo spessore complessivo dell'attività svolta.


Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all’estero e relativi CFU
Il Corso di Studio favorisce le esperienze di studio all'estero.
Gli studenti intenzionati a intraprendere un soggiorno di studio presso un’Università straniera nell'ambito del Programma Erasmus+ (mobilità studenti per ragioni di studio) devono partecipare al bando di Ateneo. L’interessato, una volta acquisito lo status di studente Erasmus, è chiamato a elaborare una proposta di piano di studio all'estero, da sottoporre al Presidente del Corso di Studio. Il Presidente approva la proposta (Learning Agreement) tenendo conto della coerenza dell'intero piano di studio all'estero con gli obiettivi formativi del corso di studio di appartenenza e di una complessiva corrispondenza quantitativa fra i CFU richiesti dal piano di studio e gli ECTS acquisiti all'estero nelle discipline indicate. Durante il loro soggiorno all'estero gli studenti possono concordare con il Presidente del Corso di Studio cambiamenti motivati del Learning Agreement. I CFU dichiarati nella proposta sono riconosciuti al rientro in Italia sulla base della certificazione presentata dallo studente e fornita dall'Università ospitante, tenendo conto delle tabelle di conversione delle votazioni europee in vigore. Oltre alla possibilità di soggiorni di studio è possibile effettuare anche un tirocinio all'estero.


Prova finale di laurea
La prova finale, alla quale sono assegnati 30 CFU, consiste nella discussione di un elaborato scritto comprovante la capacità del candidato di svolgere, con metodologie adeguate, una ricerca originale, di padroneggiare la bibliografia generale e specifica, di affrontare studi teorici, critici e interpretativi relativi ai beni archivistici e/o librari. Per accedere alla prova finale lo studente deve avere acquisito 90 CFU. L’elaborato dovrà possedere una spiccata qualificazione riferita ad aspetti dottrinari, tecnici, metodologici
e critici, dovrà essere originale e dovrà mostrare l’acquisizione da parte dello studente di elementi formativi relativi alle conoscenze dei beni archivistici e librari e dei relativi elementi strutturali, conservativi e gestionali. L’elaborato potrà essere realizzato o corredato da supporti multimediali. Lo studente dovrà discutere l’elaborato in una disciplina nel cui SSD abbia sostenuto almeno 6 cfu. La discussione dell’elaborato dovrà avvenire in presenza di una apposita Commissione. Nell'attribuzione della votazione finale la commissione terrà conto, fra gli altri elementi, anche della carriera dello studente, in relazione alle votazioni riportate nei singoli esami ed al tempo impiegato dallo studente per concludere il percorso di studi.


Accesso a studi successivi
Master di II livello, Dottorato. 

 

 

 

 

 

ULTIMO AGGIORNAMENTO

22.02.2024

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